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Martedì 25 marzo 2025, dalle ore 16:00 alle ore 18:00, presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo "Samuele Falco" di Scafati (SA), si è svolto il seminario "I ‘consigli’ di Trotula: la sana alimentazione dal Medioevo ad oggi!", un'iniziativa volta a promuovere il dialogo tra saperi umanistici e scienze dell'educazione, con un focus particolare sulla storia della scuola, la pedagogia e la letteratura per l’infanzia.

L’evento ha visto la partecipazione del Professore Claudio Azzara (Responsabile scientifico del laboratorio PedStoLet), del Professore Giovanni Savarese (Responsabile tecnico del laboratorio) e della Dottoressa Fabiana Esposito (Membro del laboratorio), i quali hanno offerto un approfondimento multidisciplinare sulle pratiche alimentari e il loro valore educativo.

L’iniziativa è nata come un percorso educativo che ha preso avvio nel mese di gennaio presso l’Istituto Comprensivo "Samuele Falco", con un ciclo di lezioni rivolto alle classi quarte, tenuto dalla Dottoressa Fabiana Esposito. Gli incontri hanno posto l'accento sulle metodologie pedagogiche più efficaci per trasmettere ai bambini concetti complessi legati alla storia dell’alimentazione e alla dieta mediterranea.

A conclusione di questo percorso, il seminario ha rappresentato un momento di sintesi e di confronto tra scuola e mondo accademico, articolandosi nei seguenti interventi:

• "A tavola con Trotula: la sana alimentazione del Medioevo" – prof. Claudio Azzara

• "A scuola con la Dieta Mediterranea: lettura e gioco tra i banchi" – dott.ssa Fabiana Esposito

Il dibattito è stato moderato dal Professore Giovanni Savarese, che ha sottolineato l’importanza del recupero dei saperi umanistici nella formazione dei più giovani.

L’evento ha evidenziato l’importanza di un approccio integrato che metta in dialogo la storia, la pedagogia e la letteratura per l’infanzia. Il laboratorio PedStoLet, promotore dell’iniziativa, sostiene da sempre linee di ricerca, iniziative culturali e formative finalizzate a ridurre la distanza tra l’ambiente accademico e la scuola, promuovendo il dialogo intra- e inter-culturale nei diversi ambiti formativi.

Attraverso questo progetto, si è voluto valorizzare il ruolo della Scuola Medica Salernitana come punto di riferimento storico per la trasmissione dei saperi medici e alimentari, rendendoli accessibili ai bambini grazie a metodologie didattiche innovative e alla letteratura per l’infanzia, in particolare attraverso l’albo illustrato Trotula e la dieta mediterranea.

Il successo dell'iniziativa dimostra come la ricerca storica e pedagogica possa offrire strumenti concreti per l’educazione alla salute e alla consapevolezza alimentare fin dalla scuola primaria, contribuendo alla formazione di cittadini più consapevoli e informati.